Tre mazzi di girasole: primo regalo della giornata per il Papa da otto senzatetto, che gravitano intorno a San Pietro, quattro italiani, due rumeni, un moldavo e un peruviano, accolti con calore da Francesco, che ha offerto loro dei dolci argentini. Tante nel mondo le iniziative benefiche a sottolineare questo evento, nello spirito di Francesco, sempre accanto ai poveri. In molte mense di Roma è offerto a nome del Papa un dolce di compleanno, così anche ai rifugiati ospiti dal Centro Astalli, e in vari dormitori viene dato un piccolo dono, con un’immagine ricordo del Natale. Dall’Unitalsi sono arrivati a Francesco 5 buoni per un viaggio a Lourdes, da destinare ad una famiglia di cristiani perseguitati. Nella città natale di Francesco, a Buenos Aires, festa ovunque nelle grandi chiese dei quartieri residenziali e nelle piccole cappelle delle bindoville della sperduta periferia.
Tra i grandi del mondo, il presidente degli Stati Uniti Obama, loda "l’umiltà” di Papa Francesco, auspicando sia "guida alle persone di tutto il mondo” per “procedere insieme verso la vera giustizia e pace”. In particolare Obama si dice “grato” per il sostegno di Francesco alla normalizzazione dei rapporti tra Stati Uniti e Cuba. Dall’Italia gli auguri del presidente Mattarella, sottolineano come il Giubileo della Misericordia abbia portato “un messaggio di speranza e riconciliazione di formidabile intensità” e come le visite di Francesco in tanti Paesi del mondo abbiano “contribuito a rafforzare il dialogo e i vincoli di fratellanza e solidarietà fra popoli e nazioni diverse”. Innumerevoli i messaggi augurali via internet, anche sui social, con tante foto postate con il Papa, tra queste quelle del presidente del Senato, Grasso. E ancora la presidente della Camera, Boldrini, a nome di tutti i deputati, scrive in un telegramma: “Nessuno può chiamarsi fuori dalla costante azione condotta dal Papa per debellare il virus dell'indifferenza”, “in tempi difficili” per “la comunità umana”, attraversata da derive individualiste, guerre, persecuzioni, fanatismi e diseguaglianze.