A Silvio Berlusconi, presidente del Consiglio dei ministri - in merito alla questione dei giudici di parte, vorrei rassicurarla che ci sono giudici costituzionali che palesemente parteggiano per la sua persona.
Caro presidente,
in merito alla questione dei giudici di parte, vorrei rassicurarla che ci sono giudici costituzionali che palesemente parteggiano per la sua persona, il suo partito e il suo Governo, essendomi trovata a mia insaputa - in un ristorante romano, per festeggiare una comune amica - commensale di un signore di cui ignoravo l'identità, che non appena seduti si è lasciato andare a lodi sperticate su di lei; essendomi con garbo dissociata da tali giudizi, a gamba tesa ha iniziato con veemenza ed arroganza ad attaccare i cattolici - ero stata presentata come giornalista della Radio Vaticana - e i comunisti e la cultura 'cattocomunista', che nei secoli - a suo dire - hanno impedito l'affermarsi in Italia del liberalismo, dove lui pentito socialista, oggi si riconosce, esasperato dai tanti nemici 'bianchì e 'rossì che cospirano contro il Governo.
Non volendo raccogliere la sfida di una accesa discussione in un contesto improprio, lui stesso ha tenuto a sottolineare chi era, un uomo libero - ha detto - senza Dio, ma con i Santi protettori in Terra aggiungo io!
Roberta Gisotti